SUDAFRICA 95

June 11, 2025, 6:00 PM @ Biblioteca Amilcar Cabral
Via S. Mamolo 24

presentazione del libro di Dario Ronzulli 

Giovedì 25 maggio 1995, ore 15:30, stadio Newlands, Città del Capo, Sudafrica. E’ il momento in cui la terza Coppa del Mondo di rugby sta per prendere il via. Di fronte gli Springboks padroni di casa e l’Australia, i Wallabies, campioni in carica. E’ il capitano degli ospiti, il mediano d’apertura Michael Lynagh, che ha l’incarico di dare inizio alla partita e al mondiale. C’è un’atmosfera di festa, di gioia, ma anche di tensione.

Incontro in occasione della presentazione del libro Sudafrica 95 - Una squadra, una Nazione di Dario Ronzulli, Lab DFG Editore, 2025.
Dialoga con l’autore, Cesare Milanti, giornalista. 

Nel 1995 il Sudafrica sta cercando di uscire dai lunghi anni di oscurità dovuti al regime dell’apartheid, in cui la minoranza bianca (in primis gli afrikaner, eredi dei coloni olandesi) ha soggiogato e segregato la maggioranza nera, coloured e indiana. Il governo uscito dalle prime vere elezioni a suffragio universale sta muovendo i suoi primi, difficili passi. A guidarlo c’è colui che è stato considerato dai precedenti governanti afrikaner un terrorista, che è stato a lungo in prigione ma che adesso è l’unica vera speranza di unificazione del Paese: Nelson Mandela. Madiba ha in testa un’idea molto chiara: l’unica strada possibile per la pace è la riconciliazione tra bianchi e neri, in modo che insieme possano costruire un nuovo Sudafrica. E nel cammino un ruolo fondamentale deve averlo la Nazionale di rugby, gli Springboks, che devono trasformarsi da emblema degli afrikaner e della loro politica a squadra di tutti i sudafricani. Per convincere gli scettici di ogni etnia alla vigilia del Mondiale organizzato in casa Mandela chiede al capitano, François Pienaar, e ai suoi compagni di farsi simbolo e aggregatore della Nazione Arcobaleno. A suon di risultati e di operazioni di marketing con il passare dei giorni la nazionale entra davvero nel cuore e nelle menti di un intero popolo, dando piena sostanza allo slogan “One team, one country”. Quel Mondiale passa alla Storia, non solo dello sport. In questo libro raccontiamo come si è arrivati all’apartheid e come se ne è usciti, i suoi effetti sullo sport sudafricano, il valore simbolico dell’organizzazione del Mondiale dopo anni di boicottaggio sportivo, il rapporto tra rugby e popolazione nera e infine cosa ha lasciato, di concreto e di spirituale, quel mondiale in un paese dalla Storia unica.

Dario Ronzulli, nato a Foggia nel 1982, è giornalista professionista. La sua carriera si svolge soprattutto in radio, prima con Radio Siena e Radio Sportiva, ora con Radio Nettuno Bologna Uno come conduttore del morning show e radiocronista della Virtus Bologna. Ha seguito, come inviato, Europei di basket, Final Four di Eurolega e finali di Champions League oltre a un Europeo Under 21. Collabora con trc Bologna, Tuttosport, Fantacalcio.it e Radio24. Ha pubblicato Il tiro da quattro e Sulla sirena (Edizioni InContropiede), Vittorio Pozzo – Il padre del calcio italiano e 1964 – Fotostoria di uno scudetto (Minerva). Con Dario Costa ha dato vita al progetto podcast Gli Elefanti, storytelling audio di sport e non solo.

Il libro è disponibile in biblioteca.