ESCRITORAS LATINOAMERICANAS: IDENTIDAD, RESISTENCIA Y RESILIENCIA

21 novembre 2025, 17:30 @ Biblioteca Amilcar Cabral
Via S. Mamolo 24

gruppo di lettura sulla letteratura latinoamericana contemporanea a cura di Hispania - Asociación Cultural

L’intento è di leggere insieme alcune opere di scrittrici latinoamericane contemporanee.

Durante gli incontri - condotti in spagnolo/italiano da Valentina Coral Gómez - verranno affrontati i vari temi presenti nelle narrazioni proposte, oltre ad alcuni argomenti che riguardano l'opera complessiva della scrittrice protagonista dell’incontro.

Gli incontri si terranno al venerdì pomeriggio h 17.30, quattro alla Biblioteca Amílcar Cabral e uno presso Hispania Asociación Cultural.
Nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.

Programma delle letture:

  • Venerdì 21 novembre h 17.30
    Incontro speciale 
    in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne - 25 novembre 2025
    Cristina Rivera Garza, El invencible verano de Liliana, 2021 - L’invincibile estate di Liliana, traduzione di Giulia Zavagna, Sur, 2023
    Il 16 luglio del 1990, a Città del Messico, Liliana Rivera Garza fu vittima di un femminicidio. Aveva vent'anni, studiava architettura. Da tempo cercava di porre fine a una relazione con un ragazzo che non le dava tregua. Qualche settimana prima della tragedia, prese una decisione definitiva: nel bel mezzo dell'inverno aveva scoperto che in lei c'era, come diceva Albert Camus, un'invincibile estate. L'avrebbe lasciato per sempre. Avrebbe cominciato una nuova vita. La decisione del ragazzo fu che lei non avesse una vita senza di lui. Trent'anni dopo, a partire dalle carte di Liliana, dalle indagini dell'epoca e dalle testimonianze di amici e familiari, Cristina Rivera Garza ricostruisce la storia della sorella, una storia personale ma terribilmente universale. In un memoir che sfida ogni convenzione stilistica, con una prosa luminosa e poetica, Cristina Rivera Garza affronta il lutto che l'ha cambiata per sempre, e che ancora oggi determina la persona che è e le cause per le quali si impegna a lottare ogni giorno.

  • Venerdì 30 gennaio h 17.30
    Isabel Allende, Mi nombre es Emilia del Valle, 2025 - Il mio nome è Emilia del Valle, traduzione di Elena Liverani, Feltrinelli, 2025 
    Emilia del Valle Walsh nasce a San Francisco nel 1866. Sua madre è una suora irlandese sedotta da un aristocratico cileno. Emilia cresce nel cuore di un umile quartiere messicano, diventando una giovane donna brillante e indipendente che sfida le norme sociali per perseguire la sua passione per la scrittura. Da giovanissima, inizia a scrivere romanzi d’avventura sotto lo pseudonimo di Brandon J. Price, ma la sua carriera decolla quando diventa editorialista al San Francisco Examiner. Emilia convince il suo editore a mandarla in Cile per coprire una guerra civile con interessi economici e politici statunitensi. Così, nel 1891, si ritrova a Santiago, una città sull’orlo del baratro. Ospite di Paulina del Valle - personaggio di un altro romanzo della Allende, Ritratto in seppia (2000) -, vive gli scontri in prima linea, si innamora e riprende contatto con il padre biologico in punto di morte.
    Una storia di amore e guerra, di scoperta e redenzione, raccontata da una giovane donna coraggiosa che affronta sfide monumentali, sopravvive e si reinventa.

  • Venerdì 27 febbraio h 17.30
    Yuliana Ortiz Ruano, Fiebre de carnaval, 2022 - Febbre di carnevale, traduzione di Marta Rota Núñez, Sur, 2023
    Ainhoa ha otto anni, vive con la nonna materna e passa giorni interi arrampicata sugli alberi. Da lassù, tra una guaiava e un avocado, guarda il mondo con occhi stupiti e attenti, sente la musica uscire ininterrottamente dalla radio, osserva da lontano i quartieri che le sono assolutamente proibiti e saluta la madre, le zie, le vicine che si affaccendano per casa. Cerca di capire quello che la circonda, e di capirsi, in un piccolo mondo che nel periodo del carnevale si trasforma, come «una porta spalancata verso il delirio, la follia e l'eterna baldoria». È allora che entrano in gioco i corpi, il ballo, il sudore, e affiorano segreti di famiglia, episodi di violenza mai messi a fuoco, ricordi che ripercorrono la sua storia e quella delle donne che l'hanno cresciuta, in una sorta di memoria musicale.

  • Venerdì 27 marzo h 17.30
    Pilar Quintana, Los Abismos, 2021 - Gli abissi, traduzione di Elisa Tramontin, La Tartaruga, 2023
    Grazie alla voce magnetica della scrittrice Pilar Quintana riusciamo a immergerci nella vita di Claudia, una bambina di otto anni che inizia a sondare gli abissi della vita adulta grazie alle trasformazioni della sua famiglia e a una rottura di un’intimità con la madre. Ambientato a Cali in Colombia, Gli abissi è un romanzo in cui una famiglia della classe media appare dominata da una donna irrequieta e interrotta che passa le giornate a leggere le riviste patinate o seppellita nel letto per tamponare la sua brama di vita. È una visione perturbante per una figlia, che cerca di risolvere il mistero delle madri che restano anche quando vogliono andarsene e prova a districarsi nella giungla della vita familiare e della femminilità con tutti gli strumenti della sua coscienza ancora morbida, interrogativa. Pilar Quintana ci offre una scrittura densa, rilucente e sempre da decifrare. Nel 2021 il romanzo ha vinto il Premio Alfaguara.

  • Venerdì 22 maggio h 17.30 presso Hispania Asociación Cultural
    Laura Esquivel, Mi negro pasado, 2017 - Dolce come il desiderio, traduzione di Vera Sarzano, Garzanti, 2020
    María non ha mai conosciuto gioia più grande di quella che prova cullando il piccolo Horacio. Negli occhi del figlio vede il riflesso di una felicità e di un amore totalizzanti, mai provati prima. Non è così per il marito Carlos e il resto della famiglia che leggono in quegli stessi occhi una maledizione che potrebbe colpire ognuno di loro. Tradita da coloro di cui si è sempre fidata, María rifiuta di assecondare un atteggiamento tanto meschino. È sicura che ci sia una spiegazione e ha intenzione di cercarla. E non è sola come crede: un giorno, nella sua vita ricompare la nonna Lucía, che non vede da anni. È lei a offrire alla nipote un'occasione unica: trasferirsi nella tenuta di famiglia, dove è vissuta anche la loro antenata Tita, e, lì, trovare le risposte che cerca. María accetta l'invito. Tra quelle mura in cui il passato vive ancora, si imbatte nel diario di Tita, le cui pagine custodiscono ricette che profumano di cioccolato e segreti. Nutrendosi delle parole dell'antenata come di un cibo che conforta e rinvigorisce, María impara ad ascoltare le proprie emozioni. Di fronte a lei sta per aprirsi un futuro luminoso, ma prima deve trovare il coraggio di innamorarsi ancora.

Tutte le letture proposte sono disponibili al prestito nelle biblioteche di Bologna.
La partecipazione è libera e aperta a tutt*.
È possibile partecipare anche se non si è letto il libro.
Per info scrivere a BibliotecaCabral@comune.bologna.it


Valentina Coral Gómez - Nata e cresciuta in Colombia, si è trasferita in Europa nel 2016 per seguire il Master GEMMA in Studi delle Donne e di Genere presso l’Università di Granada e l’Università di Bologna. Dottoressa di ricerca in letterature ispanoamericane e studi delle donne e di genere presso l’Università di Bologna in co-tutela con l’Università di Granada (2022). Ha incentrato le sue ricerche nell’analisi dell’empowerment e l'agency femminile attraverso la letteratura. Socia di Hispania. Asociación Cultural. Lenguas y culturas españolas en Bolonia, dove collabora e partecipa a diverse iniziative culturali.